È meglio un piano cottura a gas o un piano cottura a induzione? Questa è una domanda che chi sta arredando o ristrutturando la cucina si chiede sempre. Al giorno d’oggi la sfida all’indipendenza energetica è avviata e sempre più consumatori stanno cercando di eliminare l’uso del gas a favore di energia rinnovabile. Questa scelta passa anche attraverso l’utilizzo di un piano cottura a induzione piuttosto che a gas.
In questo articolo, vedremo se sia meglio scegliere un piano cottura a gas o a induzione per la propria cucina e quali criteri sia necessario prendere in considerazione nella scelta.
Hotpoint Ariston mette a disposizione entrambe le opzioni, con piani cottura a gas o a induzione altamente funzionali, resistenti, durevoli nel tempo e sicuri per tutte le utenze. Scopri sullo shop online di Hotpoint tutti i piani cottura disponibili e acquista quello più adatto alle tue necessità.

Come funziona un piano cottura a gas
Un piano cottura a gas è una soluzione tradizionale per la propria casa. La maggior parte delle cucine degli italiani presenta ancora questo tipo di elemento di arredo, che funziona alimentato a gas, solitamente GPL o metano.
Infatti, il gas funziona da combustibile che alimenta i bruciatori, i quali emettono una fiamma facilmente regolabile grazie a delle manopole che vanno a chiudere o aprire l’erogatore. Il funzionamento di un piano cottura a gas è veramente semplice da comprendere e anche da usare, tant’è che ancora oggi le cucine alimentate a gas sono le più vendute.
Hotpoint offre un’ampia gamma di soluzioni che si adattano a tutte le cucine. Sono disponibili il piano cottura a gas 5 fuochi o il piano cottura a gas 4 fuochi, realizzati in acciaio inox resistente ed elegante, con griglie solide e durevoli, erogatori potenti e sicuri e studiati per garantire la migliore esperienza d’uso.

Come funziona un piano cottura a induzione
Una delle alternative al piano cottura a gas è il piano cottura a induzione. Il suo funzionamento è più complesso: questa tecnologia si serve della corrente elettrica per attivare le bobine che si trovano sotto i fornelli in vetroceramica, le quali generano un campo elettromagnetico che, a contatto con speciali pentole, genera calore.
Gli alimenti non si scaldano quindi mediante una fiamma vera e propria, ma attraverso un processo magnetico.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del piano cottura a gas?
Nonostante la diffusione del piano cottura a induzione, la scelta di installare il piano cottura a gas in casa rimane quella più apprezzata. Il motivo è semplice: i vantaggi del piano cottura a gas sono numerosi.
Innanzitutto, come dicevamo poco fa, è molto semplice da utilizzare. I produttori di piani cottura come Hotpoint, negli anni, hanno mantenuto la facilità d’uso, aumentando al contempo la sicurezza e le tecnologie per migliorare le performance.
Lato consumi, il gas costa ancora meno dell’elettricità, nonostante i conflitti geopolitici stiano rendendo i prezzi in bolletta davvero elevati. Tuttavia, dobbiamo tenere conto di un fattore, ovvero quella della dispersione del calore: la fiamma viva provoca una dispersione del 50%, il ché significa che metà del calore prodotto non agisce sulla pentola.
Il fornello a induzione, invece, concentra il calore solo sugli alimenti, disperdendone solo il 25%. Significa che, a parità di consumi, una pentola di acqua bolle in maggior tempo se si sfrutta l’alimentazione a gas.
Tenendo conto dei prezzi delle materie prime, scopriamo che il fornello a gas rimane comunque una soluzione lievemente più economica, sia per quanto riguarda l’acquisto iniziale che i consumi.
Concludiamo questo paragrafo dicendo che il fornello a gas è ancora una soluzione ottimale per chi ama cucinare e vuole il massimo controllo sul calore erogato. Infatti, alzare e abbassare la fiamma dei fornelli a gas è un’operazione immediata, che consente di regolare la temperatura degli alimenti all’istante, mentre il fornello a induzione impiega più tempo per raggiungere questo risultato.
Con i fornelli a gas, inoltre, è possibile per gli amanti della cucina saltare il cibo in padella ed effettuare la cottura flambé.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del piano cottura a induzione?
Passiamo ora a parlare dei vantaggi del piano cottura a induzione. In primo luogo, si tratta di una soluzione di alto design, perfetta per le cucine moderne. Il secondo ed evidente vantaggio è l’efficienza del piano cottura a induzione, che può disperdere anche solo il 10% del calore, per ottenere performance ottimali a fronte di consumi contenuti.
Il funzionamento è leggermente più complicato rispetto al piano cottura a gas e servono delle pentole apposite per cucinare. Se si usano pentole tradizionali, non si genera il campo magnetico indispensabile per produrre calore.
Tuttavia, il design piatto migliora la pulizia, la rende più efficace e veloce. Purtroppo, questo tipo di piano cottura non può essere inserito in abitazioni con una disponibilità di elettricità ridotta e, in caso di blackout, non può funzionare.
Consuma di più il piano cottura a gas o ad induzione?
Qual è il consumo del piano cottura a gas? E il consumo del piano cottura a induzione? Come abbiamo avuto modo di accennare, il piano cottura a induzione è più efficiente, disperde meno calore e quindi richiede un consumo minore.
Tuttavia, dobbiamo considerare che il gas costa meno dell’elettricità e che quindi in bolletta i due metodi di cottura possono gravare allo stesso modo.
Tutto dipende poi dalla classe energetica del piano cottura. In Hotpoint trovi piani cotture di nuove classi energetiche, per ottenere il massimo delle performance a fronte di consumi molto ridotti.